A qualcuno a Hollywood piace Final Cut Pro X

Il direttore generale di Electric Entertainment, lo studio che produce lo show Leverage, e il registra di quest’ultimo, hanno deciso di strutturare tutta la lavorazione della quinta stagione della serie intorno a Final Cut Pro X. La pagina ufficiale è ricca di informazioni sul workflow adottato, e fa capire chiaramente come Final Cut Pro X possa essere inserito in un ambiente professionale. Inoltre, come potete vedere, curiosamente nella “Gear List” non c’è il Mac Pro, ma solo iMac e MacBook Pro.

Ecco alcuni punti del workflow, tradotti per voi:

  • I giornalieri arrivano per ognuno dei sette giorni di lavorazione e sono organizzati, ogni giorno, nell’Evento principale in Final Cut Pro X.
  • I giornalieri vengono resi disponibili per i singoli editor per cominciare il lavoro nel pomeriggio del primo giorno. Ognuno degli editor lavora ad un intero episodio, che consiste in sei atti.
  • Gli editor revisionano il lavoro con il regista, ed il network riferisce modifiche e commenti.
  • Le immagini vengono bloccate.
  • L’XML definitivo viene inviato a Pro Tools per il sound mixing tramite Masquis X2Pro Audio Convert.
  • L’XML è anche inviato a DaVinci Resolve per il grading definitivo. Le clip vengono riconnesse con i file originali RED, che vengono colorati ed esportati in ProRes 4444.
  • I file elaborati cromaticamente e a livello audio ritornano in Final Cut Pro X. È possibile ancora effettuare modifiche al contenuto durante il color grading e il sound mixing.
  • L’episodio ultimato viene esportato in ProRes 4444 per il trasferimento digitale a TNT.

Scritto da il 12/4/2012 in Filmmaking.